Comunicazione news

Quando il lupo fa notizia: un corso di aggiornamento per i giornalisti

25 Maggio 2021
andrea.murru@cittametropolitana.torino.it

Il progetto LIFE WolfAlps EU condivide con i giornalisti fonti e conoscenze tecnico-scientifiche a supporto della diffusione delle notizie legate al lupo, proponendo nel mese di giugno un corso di formazione online, che prevede il riconoscimento di 4 crediti formativi, in due sessioni online di due ore ciascuna. Nel caso il numero di iscrizioni superasse quello dei posti disponibili, sarà proposta la replica di ogni sessione nella settimana successiva. Le iscrizioni dei giornalisti al corso si raccolgono attraverso la piattaforma SiGeF. È previsto che materiali informativi siano a disposizione dei partecipanti. L’iniziativa è a cura della Città metropolitana di Torino, dell’Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie e dell’Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime, in collaborazione con gli altri partner del progetto.


Martedì 8 giugno l’incontro di svolgerà dalle 14,30 alle 16,30 e sarà introdotto da Carla Gatti, responsabile della Direzione comunicazione e rapporti con i cittadini e i territori della Città metropolitana di Torino. Michele Ottino, direttore dell’Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie, illustrerà l’impostazione e gli obiettivi del progetto LIFE WolfAlps EU 2019-2024.
Laura Scillitani, communication manager di LIFE WolfAlpsEU presso il MUSE, il Museo delle Scienze di Trento, passerà in rassegna il glossario e i termini tecnici utili per la comprensione del fenomeno della diffusione del lupo nella catena alpina e nelle zone di pianura e collina limitrofe; lo farà con un taglio attinente alla professione giornalistica, che parte dall’esame della rassegna stampa sinora raccolta nel 2021 su temi come la presenza della specie in contesti urbani e periurbani, i dati (più o meno attendibili e più o meno scientificamente fondati, a seconda dell’attendibilità della fonte da cui provengono) sulla distribuzione dei branchi e degli individui, il rischio di ibridazione con il cane, le fake news
attualmente in circolazione e il controllo di tali notizie alla luce dei dati oggettivi, i pericoli che corrono gli animali domestici e i loro allevatori le paure (vere o presunte, indotte o fondate su fatti reali) che attraversano i diversi settori
dell’opinione pubblica. Paola Bertotto, tecnico della Città metropolitana di Torino, proporrà invece una serie di indicazioni sulla biologia e l’etologia del lupo specifici sulle problematiche degli ultimi mesi”.

Martedì 22 giugno dalle 10 alle 12, dopo l’introduzione da parte di Michele Fassinotti, redattore dell’ufficio stampa della Città metropolitana, Luca Giunti, guardiaparco dell’Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie, terrà una
relazione su “La matematica dei lupi”, delineando i tempi e le metodologie del monitoraggio e dell’analisi dei report sulla presenza di branchi e individui nei diversi territori. Giunti illustrerà anche i tassi di incremento della popolazione
che sono ipotizzabili sulla scorta della letteratura scientifica. Valeria Salvatori, dell’Istituto di Ecologia Applicata, affronterà il tema del Piano nazionale di gestione della specie, individuando i portatori di legittimi interessi tra coloro che vivono e lavorano nelle aree di presenza del lupo, spiegando quali sono le criticità che affrontano e quali sono le loro esigenze.
Laura Scillitani tratterà invece il tema dei lupi ibridi e confidenti, illustrando le criticità e le possibili azioni di prevenzione e controllo.

Michele Fassinotti

Articolo apparso su Cronache di Palazzo Cisterna, n. 22/2021, p. 28