Team di Progetto

Mercoledì 1° settembre 2022 Luca Gautero ha preso ufficialmente servizio presso l’Ente di gestione Aree Protette delle Alpi Marittime in qualità di direttore dell’Ente. Gautero, laureato in Ingegneria per l’ambiente e il territorio, con successivo dottorato di ricerca, ha lavorato per diversi anni presso il Comune di Cuneo, dove venne assunto come funzionario nel 1999. Dirigente dal 2010, con incarichi legati agli ambiti dell’ambiente e della mobilità, si è occupato fin dalla nascita del Parco Fluviale Gesso e Stura. Di questa area protetta manterrà al momento la responsabilità: il Consiglio delle Alpi Marittime ha infatti approvato il comando che prevede, per un anno, il distacco, un giorno alla settimana, presso le sedi del Fluviale.

Prima ancora di entrare a far parte, nel 1984, dell’allora Parco dell’Argentera, ho seguito i primi passi della nuova area protetta su incarico del Comune di Entracque, di cui ero dipendente sin dal 1980. Successivamente, all’interno del Parco ho svolto mansioni di carattere tecnico e di conservazione fino alle attività di gestione economica e delle risorse umane, promuovendo con costanza e tenacia questa terra di mezzo tra Alpi e Mediterraneo, tra Pianura Padana e Provenza. Oggi ex-direttore delle Aree Protette delle Alpi Marittime, ho accumulato negli anni una grande esperienza nella gestione di progetti europei transfrontalieri e internazionali dedicati alla conservazione dell’ambiente e alla promozione sostenibile del territorio. LIFE WolfAlps EU rappresenta sicuramente una delle sfide più impegnative e ambiziose, per obiettivi e dimensioni, degli ultimi anni.

Francesca Marucco, zoologa, Professore associato all’Università di Torino, presso il Dipartimento di Scienze della vita e Biologia dei sistemi (DBIOS). Ha una lunga esperienza nella ricerca e gestione del lupo: li studia da venti anni, nelle Alpi e negli Stati Uniti. Dopo la Laurea all’Università di Torino (Italia),  ha conseguito un Master e un dottorato (PhD) in Wildlife Biology all’Università di Missoula, in Montana (USA) con una tesi sull’ecologia del lupo. È un membro dell’Università del Montana, e coordinatore scientifico del progetto LIFE WolfAlps EU (e del precedente progetto LIFE WolfAlps).  Ha pubblicato numerosi articoli scientifici, libri ed è editor e reviewer di riviste scientifiche internazionali. È  il contatto di riferimento sul lupo per il Ministero della Transizione Ecologica (MITE) e ISPRA e membro di diversi gruppi scientifici internazionali, incluso il Large Carnivore Initiative for Europe (LCIE).

Nella mia professione sono sempre alla ricerca di risposte efficaci alle sfide della conservazione. La mia passione per gli animali mi ha portato ad ottenere una laurea in medicina veterinaria, con una tesi sull’ecologia del lupo. Con l’esperienza ho poi imparato che il coinvolgimento delle persone nella tutela della natura è tanto difficile quanto importante e per questa ragione, ho scelto di proseguire gli studi approfondendo le tematiche della gestione del rapporto uomo-fauna selvatica, con una particolare attenzione per i processi decisionali partecipati e la percezione della società nei confronti dei grandi carnivori. In 20 anni di esperienza professionale, ho lavorato a diversi progetti di ricerca e conservazione, principalmente in Slovenia e Croazia. Sono membro del Gruppo Specialistico della Commissione per la Salvaguardia delle Specie dell’IUCN dedicata ai grandi carnivori (LCIE – Large Carnivore Initiative for Europe). Attualmente lavoro come ricercatrice e project manager alla Facoltà di Biotecnologie dell’Università di Lubiana. Quando non lavoro, mi occupo della mia famiglia, esco con il cane, coltivo l’hobby della navigazione e della sartoria e faccio volontariato per l’Associazione Slovena dell Sindrome di Down.

Laureato in Scienze Forestali e Ambientali presso l’Università degli Studi di Torino, lavoro da vent’anni nella gestione delle aree naturali del Piemonte, prima come guardiaparco, poi come tecnico, fino a ricoprire il ruolo di direttore dell’Ente di Gestione dal 2005, occupandomi a tutto tondo della gestione finanziaria, tecnica e amministrativa. Appassionato di aree marginali e incontaminate, sono da sempre interessato al mondo naturale e alla biodiversità.

Laureata in legge, ho cambiato diversi lavori prima di trovare quello capace di assecondare il mio amore per la natura. Per il Servizio Forestale ho collaborato a diversi progetti LIFE, seguendo le procedure finanziarie e amministrative, ma anche le attività di campo. Vivo nei pressi della foresta, dove vivono orsi, lupi e linci; cervi e caprioli fanno visita al mio giardino, mentre gli scoiattoli si affacciano alle finestre. La mia missione è di custodire tutto questo per le generazioni future. Famiglia, buoni libri e sport sono elementi essenziali della mia vita.

Nato a Tione di Trento nel 1979, è laureato in Scienze Biologiche, indirizzo etologico, con una tesi sulla facilitazione sociale. Nel 2005 ha conseguito un Master in Comunicazione ambientale presso l’Università di Pisa e dal 2007 lavora presso il MUSE – Museo delle Scienze di Trento, occupandosi nel tempo di vari aspetti dell’attività museale. Attualmente coordina insieme a Laura Scillitani le azioni del MUSE nel progetto LIFE WolfAlps EU per il miglioramento della convivenza con il lupo sulle Alpi.

Sono un agronomo con oltre 15 anni di esperienza nell’ambito delle aree protette Natura 2000. Prima come servizio civile e poi come libero professionista, mi sono occupato di gestione, pianificazione, valutazioni di impatto e coordinamento progetti. Negli ultimi anni, sono stato coinvolto in programmi di innovazione sociale in contesti rurali di margine, specialmente nelle Alpi Occidentali. Da Marzo 2020 sono direttore delle Aree Protette dell’Ossola. Con il supporto tecnico e amministrativo dei colleghi Radames, Eleonora e Ivana curiamo le numerose azioni e gli obiettivi del progetto LIFE Wolfalps EU. 

Sono un biologo specializzato nella conservazione dei grandi carnivori. Ho cominciato la mia esperienza lavorando sull’orso bruno in Trentino e Slovenia, per poi rivolgere la mia attenzione principalmente verso il lupo. Promuovere la convivenza tra uomini e lupi sull’arco alpino rappresenta probabilmente la sfida più difficile e ambiziosa della mia carriera. È affascinante osservare come la società e, più localmente, i singoli gruppi di stakeholders interagiscono tra loro e questo, solo per una specie. Oltre alle ricerche sui grandi carnivori, mi occupo dell’elaborazione di analisi statistiche e modelli in campo ecologico e veterinario. Nel mio tempo libero, pratico attività all’aria aperta e gioco a badminton.

Laureato in scienze naturali e gestione della fauna selvatica, con un dottorato in geografia fisica. Dal 2011 lavoro per EURAC Research, dove mi occupo di connettività ecologica e relazione uomo-fauna selvatica, due tematiche fondamentali per sviluppare una convivenza equilibrata tra conservazione della natura ed economia montana. Nel mio tempo libero amo camminare in montagna con il mio cane e leggere libri riguardanti la storia antica e le filosofie orientali. Scrivo inoltre articoli scientifici dedicati all’ambiente e al rapporto uomo-natura.

Capo del Dipartimento Ovicaprini del Centro di Ricerca e Alta Formazione Raumberg-Gumpenstein. Il mio lavoro riguarda soprattutto l’allevamento di pecore e capre e la sperimentazione di diverse metodologie di pascolo in ambiente alpino (sto progettando di trascorrere un’estate in alpeggio con circa 700 pecore). Sono inoltre editore del giornale austriaco Sheep and Goats-News. Nel mio tempo libero amo viaggiare e correre.

Tenente Colonnello del Comando Carabinieri per la Tutela della Biodiversità e dei Parchi. Sono responsabile dell’Ufficio Studi e Progetti, dedicato ai Progetti LIFE. Con i colleghi, lottiamo contro l’uccisione illegale di animali. Nell’ambito del Progetto LIFE WolfAlps EU, per il quale coordino le azioni dell’Arma dei Carabinieri, lavoro alle azioni di antibracconaggio e anti-veleno, contando sull’appoggio di squadre cinofile opportunamente addestrate. Ho maturato esperienza in questo settore grazie a diversi progetti LIFE: LIFE Medwolf, LIFE WolfAlps, LIFE Mirco lupo, LIFE Pluto. Nel mio tempo libero, mi dedico alla famiglia. Mi piace viaggiare, camminare in montagna, sciare e andare in barca a vela.

Responsabile della Struttura Servizi per le filiere agro-forestali della Regione. Dopo l’esperienza del precedente LIFE WolfAlps, durante il quale ho coordinato i gruppi di lavoro della Regione Lombardia dedicati alle misure di prevenzione, mi è stata affidata la gestione delle Azioni di ERSAF previste dall’attuale LIFE WolfAlps EU.

Nata in Italia, sono cresciuta a Milano in una famiglia bilingue. Dopo la laurea in Scienze Politiche, nel 2008 mi sono trasferita a Nizza, dove ho cominciato a lavorare nel campo della gestione finanziaria e amministrativa dei progetti europei, con una predilezione per le iniziative transfrontaliere tra Italia e Francia. Dal 2010 seguo i progetti europei per il Parco Nazionale del Mercantour.

Dopo la laurea in Scienze agrarie presso l’Università degli Studi di Torino ha iniziato la prima esperienza di protezione ambientale con la direzione del Parco naturale della Val Troncea dal 1984 fino al 1998. Nello stesso anno è stato nominato direttore generale del Parco Nazionale del Gran Paradiso che ha diretto per diciannove anni. Successivamente è ritornato nelle natie Alpi Cozie per gestirvi il vero scrigno di biodiversità costituito dai suoi quattro parchi naturali e dalle 15 Zone speciali di Conservazione della Rete Natura 2000. Nella gestione del progetto WolfAlps EU è assistito dai collaboratori Silvia Alberti, Gianabele Bonicelli, Gianfranco Careddu, Rosario Decrù, Nadia Faure, Bruno Frache, Renato Garrone, Luca Giunti, Monica Leschiera, Pierpaolo Massel, Alba Meirone, Domenico Rosselli, Massimo Rosso, Elisa Ramassa, Bruno Usseglio.

Mi sono laureato in Scienze Forestali presso l’Università di Torino nel 1986 e dal 1997 sono responsabile del Servizio Dell’Ufficio per la Fauna selvatica della Regione Autonoma Valle d’Aosta.Ho lavorato in molti progetti europei riguardanti la conservazione e la gestione delle specie selvatiche (trote autoctone, lepre variabile, pernice bianca, gallo forcello, stambecco,..) e del loro ambiente. Da quando il lupo ha fatto la sua comparsa in Valle d’Aosta mi occupo anche del suo monitoraggio e della convivenza con il settore zootecnico. É un vero piacere essere parte del progetto LIFE WolfAlps EU. 

Sono una biologa naturalista, specializzata nella conservazione dei grandi carnivori. Prima di arrivare al Parco come coordinatrice del progetto, ho lavorato per 13 anni all’Ufficio Francese per la Biodiversità (OFB – Office Français de la Biodiversité, ex-Agenzia Francese per la fauna selvatica ONCFS Wildlife and Hunting French Agency) e altri 11 nelle Guyana Francese, dove mi sono occupata della fauna tropicale in qualità di responsabile del Dipartimento Tecnico e della Conoscenza. Nello specifico, ho sviluppato un progetto sulla convivenza uomo-giaguaro, basato sul miglioramento della conoscenza sulla biologia della specie (per mezzo di catture, radio-telemetria, monitoraggio, analisi genetica) e sulla gestione dei conflitti (attraverso la delocalizzazione e la comunicazione). Nel mio tempo libero amo viaggiare, scoprire nuovi posti e disegnare (per lo più animali). Per me è un grande onore essere parte di questo progetto.

Sono funzionario amministrativo del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi dal 1999, attualmente svolgo anche le funzioni di Direttrice facente funzione dell’Ente. Nell’ambito del progetto LIFE WolfAlps EU sono responsabile degli aspetti amministrativi delle diverse azioni realizzate dal Parco.

Laureata in Scienze Naturali con una tesi sperimentale sul comportamento animale, collabora con il MUSE dal 1998. Dal 2009 è mediatore culturale per la zoologia dei vertebrati. Si occupa di comunicazione scientifica, mostre temporanee, esposizioni permanenti, attività educative e per il pubblico. Per il progetto LIFE Wolfalps EU sarà responsabile di attività educative e curatrice di eventi speciali.

Lavoro per ERSAF da quasi 30 anni. Come già avvenuto nel precedente LIFE WolfAlps, il mio contributo in questo secondo progetto riguarderà principalmente le azioni relative alle misure di prevenzione e alla riduzione dei conflitti tra lupo, pastori, allevatori e cacciatori in Lombardia.

Pianificatore territoriale con un dottorato in Scienze Ambientali, lavoro come ricercatore senior all’Eurac Research di Bolzano. La mia passione per la natura e le montagne sono le ragioni principali per cui vivo in questa città, posta nel cuore delle Alpi, considerata la “Porta delle Dolomiti” e per cui mi dedico allo sviluppo locale e regionale, focalizzando la mia attenzione sugli ambienti alpini, sulla protezione delle aree marginali e sulla gestione dei rapporti uomo-fauna selvatica. Sono una persona curiosa, che ama viaggiare e trascorrere il suo tempo libero con la famiglia e gli amici. 

Giornalista pubblicista, sono laureata in lingua e letteratura cinese, da molti anni coordino la comunicazione di tutta la rete MUSE e il gruppo di internazionalizzazione e europrogettazione. Curo anche le relazioni esterne e coordino il brand MUSE. Dal 2012 al 2016 ho fatto parte del Comitato di programma della conferenza internazionale ECSITE, l’associazione europea dei musei scientifici. Dal 2015 sono componente della Commissione cultura del Comune di Pergin​e Valsugana, e dal 2017 sono Consigliera per il Trentino Alto Adige di ICOM Italia.

Ho conseguito la laurea e il PhD presso la Facoltà di Medicina Veterinaria di Torino,  e un master in Ecopatologia della fauna selvatica a vita libera, presso la Facoltà di Medicina Veterinaria di Milano. Ho sempre lavorato nell’ambito della fauna selvatica e da 10 anni mi occupo della sperimentazione e diffusione dei sistemi di prevenzione e delle modalità di predazione dei lupi sul bestiame domestico. Ho partecipato al precedente LIFE WolfAlps e anche nell’attuale progetto ricopro il ruolo di veterinario per l’Ente Beneficiario Coordinatore di progetto.

Biologa della fauna e ricercatrice nel campo dell’ecologia e della genetica della conservazione. I miei lavori più recenti includono l’analisi genomica di specie selvatiche e domestiche a rischio di estinzione in Europa e Canada, tra cui bisonti, bovini, cani e lupi. Mi interesso anche alle dinamiche evolutive attuali collegate alle attività umane e a come possiamo conservare al meglio specie e habitat di fronte ai rapidi cambiamenti globali. Ad attirare maggiormente la mia attenzione sono i progetti che applicano la genetica della conservazione, integrando ecologia, evoluzione, conservazione e la human dimension, anche in termini di etica e interazioni uomo-fauna selvatica. Mi ritengo molto fortunata nell’essere coinvolta in ogni progetto che, come questo, contribuisce a preservare le specie selvatiche nell’Europa centro meridionale e oltre.

Montanaro e appassionato di alpinismo e di fauna, sono stato assunto nel 1999 come Agente Faunistico ambientale presso il Servizio Tutela Flora e Fauna della Provincia di Torino dove ho, nel 2010, mutato qualifica in Istruttore tecnico di vigilanza a seguito di concorso. Mi occupo di vigilanza in materia di caccia, pesca e ambiente, di coordinamento degli altri colleghi e della vigilanza volontaria, nonché di controllo faunistico. Appassionato cinofilo, nel corso del precedente progetto LIFE WolfAlps sono stato formato con la mia cagna Mirtylle, pastore australiano di 5 anni, per la ricerca antiveleno e abbiamo conseguito la qualifica di unità cinofila antiveleno presso la Regione Piemonte. Nell’ambito del progetto mi occuperò principalmente di ispezioni antiveleno, del monitoraggio e di attività di prevenzione con le WPIU.

Laureata in Scienze Internazionali e Diplomatiche all’Università degli Studi di Torino, lavoro da 10 anni per la Città metropolitana di Torino, prima all’interno del centro Europe Direct ed ora nell’Unità specializzata in progetti europei e internazionali dove mi occupo di gestione e implementazione di progetti europei. Nel progetto LIFE WolfAlps EU il mio ruolo è quello di Financial project manager.

Laureata in Ecologia ed Evoluzione, con un Master in gestione e conservazione della fauna. Da ecologa, guardo il mondo cercando di cogliere il complesso intreccio di relazioni che collega tutti gli esseri viventi, uomini e lupi compresi. Communication and Stewardship assistant per il progetto LIFE WolfAlps EU. 

Laureato in Scienze Forestali e Ambientali, con una specializzazione in architettura del paesaggio. Lavoro da 15 anni all’Ufficio per la Fauna selvatica e Ittica della Struttura flora, fauna, caccia e pesca della Regione, dove, insieme all’ordinario lavoro di gestione faunistica, seguo alcuni progetti europei, tra cui il LIFE WolfAlps EU, per il quale coordino il gruppo tecnico e di comunicazione.

Biologo naturalista presso l’Ufficio Francese per la Biodiversità (Office Français de la Biodiversité – OFB). Lavoro presso il Dipartimento di Ricerca, dove conduco ricerche sul rapporto preda-predatore. In precedenza, mi sono occupato di Ecologia dei Grandi Carnivori, dinamiche di popolazione, gestione dei conflitti uomo-lupo, monitoraggio degli ungulati e loro interazione con gli habitat e piani di abbattimento. Come membro del team WolfAlps EU, approfondirò gli aspetti legati al rapporto tra lupo e prede e del monitoraggio del lupo su scala alpina. 

Educatrice per vocazione ho lavorato per più di vent’anni all’interno del Parco Lombardo della Valle del Ticino come referente dell’Ufficio Educazione Ambientale. Attualmente lavoro alla DG Ambiente e Clima di Regione Lombardia dove la mia esperienza pluriennale sul campo si sta arricchendo di nuove conoscenze e competenze anche a livello Europeo. Per LIFE WolfAlps EU mi occupo delle azioni di educazione e comunicazione. 

Come biologo e naturalista di formazione, ho avuto l’opportunità di lavorare su programmi di monitoraggio e conservazione di diverse specie minacciate in Francia e all’estero, prima sugli uccelli e poi sui grandi predatori, sempre con l’obiettivo di promuovere la coabitazione tra la fauna selvatica e le attività umane.
Poiché sono appassionato di natura, di montagna e del mondo pastorale, essere coinvolto con l’OFB nel progetto LIFE WolfAlps è particolarmente motivante! Sia per essere sul campo in contatto con gli utenti interessati, sia per contribuire a una migliore comprensione dei problemi di predazione a livello locale per adattare le misure di protezione.

Laureata in Scienze della Comunicazione, seguo da diversi anni le attività di educazione ambientale, comunicazione e turismo sostenibile per il Parco Nazionale dello Stelvio. Nell’ambito del precedente LIFE WolfAlps mi sono occupata delle azioni riguardanti l’analisi della percezione del lupo da parte di cacciatori, allevatori e cittadini in generale e delle sue ricadute in ambito gestionale. Come ERSAF, per il LIFE WolfAlps EU seguo lo sviluppo delle attività di comunicazione, educazione e turismo responsabile nell’area del Parco dello Stelvio.

La gestione amministrativa dei progetti è complessa ed è da svolgere con precisione e rigore affinché le spese sostenute per la realizzazione delle attività siano certificate. Per la buona gestione è fondamentale un lavoro di squadra ed una stretta collaborazione tra referenti tecnici ed amministrativi, interno all’ente e con tutti i partner di progetto. Ciò permette di tessere rapporti e crescere umanamente e professionalmente: una sfida che molte volte si trasforma in soddisfazione! Una delle soddisfazioni più grandi dopo il primo progetto LIFE WolfAlps è stata, al termine del progetto, la stabilizzazione in pianta organica a tempo indeterminato del collaboratore amministrativo assunto a tempo determinato per la durata del progetto, con la quale oggi sul nuovo progetto continuo a lavorare.   

Dirigente della Direzione Sviluppo Rurale e Montano della Città Metropolitana di Torino in cui lavoro dal 2001 occupandomi sempre di sviluppo delle attività economiche e sociali nelle aree rurali e montane e in particolare di ecoturismo. Ho al mio attivo anche la direzione di 12 progetti europei come Project manager.

Nell’ambito del progetto rivesto la qualifica di Ecotourism specialist e mi occuperò di individuare e promuovere prodotti ecoturistici ed eventi di scoperta dei territori del lupo.

Dopo aver studiato scienze forestali e ambientali all’Università di Padova in Italia, con la realizzazione di una tesi sul sistema forestale in Costa d’Avorio, sono arrivata in Francia per specializzarmi nella mediazione e nell’ educazione ambientale: come trasmettere il desiderio di proteggere la natura a tutti? Dopo questo master, ho rapidamente trovato un lavoro in Francia nel campo dell’educazione ambientale, in diverse amministrazioni tra cui alcune che lavoravano  a livello internazionale, e poi dal 2012 nel Parco Nazionale del Mercantour (Francia) dove sono responsabile del coordinamento della politica educativa del parco.

Il mio ruolo all’interno del nostro gruppo di lavoro riguarda l’analisi dei dati metagenomici e la modellizzazione delle dinamiche di popolazione. Dopo una tesi in entomologia presso l’Università di San Pietroburgo, ho iniziato la mia carriera come tassonomista, per poi passare alla filogenetica molecolare e, infine, alla bioinformatica. Le uscite sul campo restano comunque la parte preferita del mio lavoro. I miei altri settori di interesse comprendono l’applicazione di nuovi metodi informatici alla conservazione delle specie selvatiche e allo studio della loro ecologia ed evoluzione.

Dopo la laurea in Relazioni Internazionali e Integrazione Europea, ha vissuto qualche anno a Ginevra e a Bruxelles facendo esperienze di stage e lavoro presso organizzazioni internazionali ed europee. Si è trasferita a Trento nel 2012 per occuparsi della gestione finanziaria e amministrativa dei progetti europei per la Provincia autonoma di Trento e dal 2015 collabora con il MUSE.

Mi sono occupata dell’ecologia e della gestione di grandi mammiferi nel corso degli studi accademici (laurea in Scienze Biologiche) e in ambito professionale lavorando per diversi Istituzioni (Parchi Regionali e Nazionali, Amministrazioni Provinciali e Regionali, CNR, Università). Il Master in Sistemi Informativi Geografici per l’ambiente e il territorio (Università di Milano) ha perfezionato la mia formazione in ambito GIS e analisi spaziale dei dati, applicabili in ambito ecologico. Ho una esperienza ormai ventennale riguardo la gestione del lupo mirata alla conservazione prima in ambiente appenninico poi mi sono “dispersa” sulle Alpi, dove ho avuto l’opportunità di seguire il processo di colonizzazione fin dai primi passi lavorando con entusiasmo al monitoraggio della popolazione (in un quadro internazionale di collaborazione) e gestione del conflitto uomo/lupo: dapprima in qualità di ricercatore del “Progetto Lupo Piemonte” (2002-2012), successivamente con incarichi su azioni specifiche nel Progetto LIFE WolfAlps (2013-2018) e attualmente nel Progetto LIFE WolfAlps EU nel ruolo di Technical Manager per l’Ente Beneficiario Coordinatore di progetto. Credo fortemente nel lavoro di squadra, attitudine che ha sempre accompagnato la mia vita. 

Agente del Corpo Forestale dello Stato (ora Carabinieri-Forestale) dal 1996, sono 24 anni che raccolgo fatte di lupo lungo le Alpi Marittime con immutata soddisfazione. In questo nuovo progetto cercherò di mettere ordine anche in quelle raccolte dai miei colleghi. Dal 2014 sono il felice conduttore di Kira, pastore belga Malinois addestrata come unità cinofila antiveleno grazie al Progetto LIFE WolfAlps: siamo operativi in Piemonte (e non solo) per contrastare il bracconaggio e il veleno.

Lavoro al Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi dal 1999, dove sono responsabile delle attività di comunicazione, di divulgazione e dei progetti di ricerca e monitoraggio in ambito faunistico. Per il progetto LIFE WolfAlps EU seguo le azioni di comunicazione, di educazione ambientale e di monitoraggio del lupo nel territorio del Parco Nazionale.

Lavoro nel Corpo Forestale Valdostano dal 1987. Mi occupo della verifica dei conteggi faunistici nella Regione Valle d’Aosta. Nel progetto comunitario LIFE WolfAlps sono il coordinatore delle azioni di prevenzione e monitoraggio.

Supporto Daniela nella gestione amministrativa del progetto. Da dieci anni mi occupo della rendicontazione amministrativa di progetti europei internazionali, un lavoro d’ufficio e di precisione da cui ricavo tre maggiori soddisfazioni: partecipare alla realizzazione di azioni di supporto alla conservazione della biodiversità, scambiare competenze ed esperienze con colleghi su tutto l’arco alpino e… vedere che alla fine i conti quadrano.

Diplomato in maturità magistrale, ho frequentato studi di grafica. Seguendo la mia passione per il mondo naturale e le montagne dell’Appennino, sono entrato nel sistema delle Aree protette del Piemonte come guardiaparco nel 1993 ma dal 2007 rivesto la qualifica di Funzionario Tecnico in materia di gestione ambientale e conservazione. I miei interessi vertono sulla biologia della conservazione, pianificazione e gestione del territorio. Il lupo rappresenta un legame tra la vita selvaggia a cui aspiro e la conservazione di cui mi occupo. Sono istruttore di equitazione e da sempre appassionato di musica, arte e libri.

Guardiaparco del Parco naturale Orsiera Rocciavrè, ho collaborato al primo Progetto Lupo Piemonte e al precedente Life, occupandomi, con la Dott.ssa Silvia Dalmasso, della logistica e della gestione dei sistemi di protezione e dei cani da guardiania a difesa delle greggi.

Sovrintendente del Corpo Forestale della Valle d’Aosta per l’Ufficio per la fauna selvatica e ittica della la Struttura Flora e Fauna. Laureato in Giurisprudenza, lavoro per il Corpo Forestale della Valle d’Aosta dal 1999, per il quale seguo il tavolo tecnico-operativo contro il bracconaggio dell’avifauna. Per il Progetto WolfAlps EU sono responsabile delle azioni anti-bracconaggio e anti-veleno.

Ricercatrice post-doc presso il MUSE, ho completato gli studi naturalistici con varie esperienze in Italia e altri paesi europei. Nel 2020 ho concluso il dottorato di ricerca, durante il quale ho approfondito tematiche relative ai grandi carnivori e alle loro interazioni con l’uomo e le sue attività. Per il progetto LIFE WolfAlps EU sarò referente per lo Stewardship Office e relazioni con gli stakeholders, assistente per l’analisi Human Dimension e per i contenuti di comunicazione. 

Laureata in Biotecnologie Industriali presso l’Università di Ferrara, nel 2018 vinco il concorso per Ufficiali del Ruolo Forestale dell’Arma dei Carabinieri.
Dal 2020 sono Comandate del Nucleo Investigativo Ambientale AgroAlimentare e Forestale di Imperia nonché del Nucleo Cites della stessa città. Pienamente attiva nel contrasto ai crimini ambientali ed in particolare quelli commessi in danno alle specie protette dalla Convenzione di Washington. Per il Progetto Wolfalps EU, in qualità di referente Regionale per la Liguria mi occupo del coordinamento delle attività inerenti il progetto nonché a sovraintendere le attività dell’Unità Cinofila Antiveleno ligure.

Originario delle Alpi, sono appassionato di sport di montagna e della biodiversità che vi si può trovare. Sono stato coinvolto nel monitoraggio del lupo per diversi anni su base volontaria, e ho iniziato lavorando sull’impatto antropico sui galliformi di montagna. Il Life WolfAlps EU rappresenta per me una nuova opportunità di studiare le relazioni contraddittorie che abbiamo con la natura, e per quello che ci interessa la presenza di grandi predatori con le attività di allevamento.

Sono deputata al coordinamento amministrativo, finanziario e di comunicazione per l’Ufficio Francese per la Biodiversità (Office Français de la Biodiversité – OFB). Laureata in Scienze archivistiche e librarie, in precedenza, per lo stesso ente, ho lavorato come membro del comitato organizzativo di un congresso internazionale. Il coinvolgimento in questo progetto rappresenta per me una grande sfida, sia dal punto di vista tecnico che amministrativo, che non vedo l’ora di affrontare con l’aiuto dei miei colleghi.

Assistente e ricercatore presso il Dipartimento di Biologia della Facoltà di Biotecnologie di Lubiana. Ho ottenuto un dottorato sull’ecologia e conservazione dei felini selvatici presenti in Slovenia. Faccio parte del gruppo di ricerca in Ecologia Animale del Dipartimento di Ecologia e Conservazione dell’Ambiente, dove tengo corsi riguardanti l’ecologia animale e lo studio degli ecosistemi. Oggi, il tema principale delle mie ricerche riguarda l’ecologia, gestione e conservazione dei grandi mammiferi, carnivori in special modo. Le mie attività comprendono lo sviluppo e l’ottimizzazione dei delle tecniche di monitoraggio e gestione della fauna selvatica, non solo in Slovenia, ma anche all’estero. Sono infine membro del WAG (Wolf Alpine Group), il gruppo di esperti specializzato nel monitoraggio e nello studio delle popolazioni di lupo.

Laureata in filosofia dell’ambiente, con la scusa del PhD in antropologia alpina mi sono trasferita sulle Alpi Marittime, dove vivo. Sono guida escursionistica e mi occupo di divulgazione ambientale. La mia prima esperienza con la comunicazione sul lupo è stata nel precedente progetto LIFE WolfAlps: nonostante questa specie sia la più controversa e strumentalizzata sulle Alpi, sono di nuovo qui a occuparmi di comunicazione. Sono appassionata di natura, storia e cultura delle Alpi: apprezzo il lupo come tassello della biodiversità alpina, ma non potrei mai vivere senza il formaggio d’alpeggio dei miei amici pastori, che considero i custodi della montagna. Leggo tutto quello che mi capita a tiro e, quando riesco, scrivo articoli e libri – di montagna.

Sto completando il ciclo di studi per la Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Geologiche.
Amo da sempre la montagna e questo ha influito sulla scelta del mio percorso di studi, partecipare al progetto Life Wolfalps EU mi permette di ampliare la visione della vita montana grazie allo studio del lupo e del suo rapporto con l’ambiente circostante e con l’uomo.
Sono appassionata di natura, arte e sostenibilità, nel tempo libero infatti faccio trekking e adoro leggere, soprattutto di viaggi e montagna.

Il mio lavoro presso la Dipartimento di Biologia dell’Università di Lubiana riguarda specialmente la ricerca di segni di presenza dei Grandi Carnivori e il loro monitoraggio tramite telemetria. Sto inoltre concludendo la mia tesi specialistica dedicata alle interazioni tra femmine, maschi e prole della lince europea. Nel mio tempo libero amo praticare sport, specialmente calcio e ciclismo. La possibilità di lavorare a contatto con la natura nell’ambito di questo progetto è per me un grande privilegio.

Laureata in scienze politiche e delle relazioni internazionali, specializzazione in studi europei. Assistente parlamentare presso il Parlamento europeo dal 2007 al 2014, attualmente istruttore amministrativo e di comunicazione per l’Ente APAP.

Dopo gli studi in Gestione e Conservazione della fauna selvatica a Vienna, sono tornata al mio paese natale nelle montagne del Südtirol. La mia famiglia possiede un gregge di pecore e, sfortunatamente, durante la stagione estiva in alpeggio, abbiamo perso più di un capo a causa dei lupi. In quei momenti ho sperimentato sulla mia pelle quello che è il conflitto uomo-lupo, divenendo consapevole di quanto le misure di prevenzione siano importanti al fine di garantire la convivenza tra attività umane e conservazione della natura.

Sono una appassionata biologa con un forte interesse per la comunicazione scientifica. Il mio principale interesse è  la conservazione/gestione dei grandi mammiferi. Mi sono laureata nel 2006 in Scienze Biologiche presso l’Università di Bologna e nel 2011 ho conseguito  il dottorato di ricerca all’Università di Padova. Ho lavorato in diversi contesti, sia in Italia che in altri Paesi europei, e da dieci anni collaboro, come tecnico faunistico con aree protette nazionali e regionali. Dal 2014 mi occupo di monitoraggio e conservazione dei grandi carnivori (orso bruno marsicano, lupo). Dopo aver completato un master in comunicazione scientifica all’Università “La Sapienza” di Roma, scrivo come divulgatrice per diverse testate, e nel 2021 sono entrata a far parte della squadra di comunicazione del LIFE WolfAlps EU, lavorando come communication manager presso il MUSE.

Marinaio genovese approdato sulle montagne sabaude, studia i lupi dall’altro secolo, li ha inseguiti fino al circolo polare canadese e ha consacrato loro la tesi di laurea magistrale in scienze naturali. Guardiaparco attento all’educazione e alle valutazioni ambientali, fotografo e scrittore, durante il nuovo Life supererà le 200 conferenze pubbliche sul tema lupo.

Coordinatore scientifico del Parco Nazionale dello Stelvio e del Settore Grandi Carnivori della Provincia Autonoma di Trento, con esperienza nell’ecologia e conservazione dei grandi Mammiferi. Dal 1996 al 2001 ho lavorato come ricercatore presso ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), occupandomi di pianificazione ambientale e gestione della fauna selvatica. Dal 2001 coordino i programmi di ricerca e monitoraggio all’interno delle aree protette, con speciale riferimento alle popolazioni di ungulati e grandi carnivori.

Biologa, lavoro per il Gruppo di Ecologia Animale dell’Università di Lubiana dal 2010, all’interno del quale coordino le attività del Laboratorio di Genetica. L’opportunità di lavorare per un progetto come il LIFE WolfAlps EU è per me motivo di grande piacere, sapendo che il nostro lavoro contribuirà alla conservazione della natura. Nel mio tempo libero mi dedico soprattutto alla mia famiglia, con la quale mi piace stare all’aria aperta e visitare posti inesplorati.

Geografa, con una particolare predilezione per la conservazione della natura, le problematiche ambientali e il turismo naturalistico. Con mio grande piacere sono entrata a far parte della squadra interdisciplinare del Dipartimento di Biologia, dove collaboro come ricercatrice a diversi progetti europei dedicati ai grandi carnivori. Attualmente, i miei principali interessi riguardano le potenzialità dei grandi carnivori in termini di eco turismo e i servizi ecosistemici culturali ad essi associati.

Biologa con una laurea specialistica in ecologia. Durante i miei studi, sono stata coinvolta come volontaria in diverse attività e progetti legati ai grandi carnivori, trasformando poi questa passione nel mio lavoro. Ad interessarmi è soprattutto la percezione e il sentimento delle persone, dal momento che non considero la presenza dei grandi carnivori un problema ecologico, quanto piuttosto sociale. Quando non lavoro amo trascorrere le giornate in mezzo alla natura, accompagnata da amici e dal mio cane. Rientrano tra i miei hobby anche le arti marziali (jiu-jitsu brasiliano) e la musica.

Laureata in Scienze Naturali, consegue nel 2014 il Master in World Natural Heritage Management. Dal 2002 è Responsabile dei Servizi Educativi e dal 2018 Mediatrice culturale del MUSE Museo delle scienze di Trento. Si occupa di progettazione educativa, divulgazione scientifica e progetti di valorizzazione territoriale. Attualmente si occupa delle azioni educative del Progetto LIFE WolfAlps EU per il miglioramento della convivenza con il lupo sulle Alpi. Responsabile e curatrice di attività educative per il progetto LIFE WolfAlps EU. 

Sono nata sul mare Adriatico, ma la mia formazione professionale si è svolta interamente sulle Alpi occidentali, dal Gran Paradiso alle Alpi Marittime; qui ho studiato il rapporto tra fauna, flora e clima e i movimenti dei cani da guardiania nei pascoli d’altura, tematiche diverse tra loro ma con la Biologia della Conservazione come filo conduttore. Laureata in Scienze Naturali a Bologna e poi in Biologia dell’Ambiente a Torino, all’interno del Progetto LIFE Wolfalps EU sto svolgendo il mio dottorato, insieme all’Università di Chester, dove studio la distribuzione del lupo sull’arco alpino.

Laureata in Scienze Biologiche con indirizzo biologico-ecologico presso l’Università di Parma. Dopo la laurea sviluppa alcuni progetti di ricerca scientifica e si occupa di progettazione educativa in collaborazione con vari Enti Pubblici. Nel 1998 inizia a lavorare al Museo di Scienze Naturali di Trento e viene assunta nel 2013. Si occupa di progettazione educativa e di divulgazione scientifica e attualmente è responsabile e curatrice delle azioni educative del Progetto LIFE WOLFALPS EU.

Sono nata nei Pirenei, sperimentando da sempre la coesistenza con l’orso bruno. Dopo la laurea specialistica in Biologia ed Ecologia della conservazione, ho cominciato a collaborare con il Parco Nazionale del Mecantour, per il quale lavoro come Tecnico faunistico dal 2013. Le mie attività riguardano principalmente il lupo, gli ungulati e le popolazioni di galliformi alpini, sebbene ogni anno porti con sé qualche novità (il 2020, per esempio, abbiamo accertato il ritorno della lontra). Coordino inoltre la squadra di agenti abilitati all’accertamento dei danni da lupo sul bestiame domestico.

Biologa, laureata presso l’Università degli Studi di Parma, dal 2007 ho lavorato con passione a diversi progetti nazionali e internazionali di gestione e conservazione della diversità naturale, dalla fauna ittica d’acqua dolce, all’All Taxa Biodiversity Inventory delle Alpi Marittime, all’impatto dei cambiamenti climatici in aree alpine. In questi anni mi sono anche occupata della programmazione ed erogazione di programmi didattici per enti privati e per il Dipartimento di Agraria dell’Università di Torino. Nel 2021 sono entrata a far parte del Nell’ambito del gruppo di comunicazione del progetto LIFE WolfAlps EU presso l’Ente Aree Protette delle Alpi Marittime.

Ho cominciato ad occuparmi di conservazione durante la mia tesi specialistica quando ho lavorato nei laboratori del Gruppo di Ricerca di Ecologia Animale. Sebbene possa suonare strano, la mia principale attività consisteva nell’estrarre DNA da campioni di escrementi. Allo stesso tempo però ho avuto modo di approfondire le principali problematiche che riguardano la conservazione del lupo e dell’orso. Attualmente ho sostituito le pipette con la tastiera del computer, indagando gli aspetti della Human Dimension. Amo trascorrere il mio tempo libero all’aria aperta, alternando corse ad escursioni e cercando di convincere il mio giovane cane da caccia a seguire le mie indicazioni anziché seguire semplicemente il suo naso.

Laureata in Economia con una specializzazione in marketing, faccio parte dello staff di comunicazione di ERSAF. Negli ultimi 15 anni ho seguito le azioni di comunicazione di molti progetti europei, inclusi diversi LIFE (Life HelpSoil, best Life 2012 and LIFE Gestire), rivestendo lo stesso ruolo anche per il progetto LIFE WolfAlps EU.

Tenente Colonnello dei Carabinieri Forestali, dal 2019 sono comandante del reparto Carabinieri biodiversità di Vittorio Veneto (TV), l’ufficio deputato alla gestione delle riserve naturali statali. Laureato in Scienze Forestali all’Università di Bari nel 1986 con una specializzazione in patologia forestale e un master in Cooperazione Internazionale per lo Sviluppo. Nel 1989 ho cominciato a lavorare per il Corpo Forestale dello Stato in Abruzzo e nella regione dell’Apulia. Per alcuni anni ho lavorato anche come tecnico forestale distaccato per l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri. Nell’ambito del Progetto LIFE WolfAlps curo la comunicazione per l’Arma dei Carabinieri e faccio da referente per la Regione Veneto.

Giornalista professionista, redattore esperto Ufficio Stampa Città Metropolitana di Torino, responsabile delle unità di progetto “Prodotti editoriali” e “Sportello polifunzionale avanzato” della Direzione Comunicazione e rapporti con i cittadini e i territori. Precedentemente addetto stampa degli Assessori provinciali al Turismo e Sport, all’Agricoltura e Montagna, alla Viabilità, ai Trasporti e Grandi Infrastrutture. Redattore dei periodici settimanali “Cronache da Palazzo Cisterna” (cartaceo) e “Block Notes” (radiotelevisivo). Responsabile progetto Comunicazione Olimpiadi Invernali Torino 2206 e grandi eventi (manifestazioni sportive, ricreative e culturali, iniziative dell’Ente in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, etc). Dal 2015 addetto stampa dei Consiglieri metropolitani con deleghe alla Cultura, al Turismo, allo Sport, all’Agricoltura, alla Montagna, alla Tutela della Fauna e della Flora, ai Parchi e alle aree protette.

Ricercatore e assistant professor presso l’Università di Lubiana e membro del Canid Specialist Group dell’IUCN. I miei studi riguardano principalmente l’ecologia, la gestione e la conservazione dei Grandi Carnivori in Europa, Africa e Asia, tra cui lupo, sciacallo dorato e dalla gualdrappa, lince euroasiatica, leopardi, ghepardi, leopardo delle nevi e orso bruno. Seppur con un livello di dettaglio minore, ho approfondito anche l’ecologia di ungulati, rapaci, corvidi e lucertole. Nel mio tempo libero amo viaggiare, fare trekking e fotografare la natura.

Sono laureata in matematica e in comunicazione pubblica e politica. Dopo aver lavorato nel settore privato, dal 2001 lavoro presso l’ente di gestione del Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand (dove nell’estate del 1997 è stata accertata la prima riproduzione del lupo nelle Alpi Cozie). Con l’accorpamento del Parco nel più ampio sistema delle Aree protette delle Alpi Cozie (2012), ho assunto il coordinamento dell’area affari generali, comunicazione, fruizione ed educazione. Ho già coordinato le azioni di comunicazione nel precedente progetto LIFE WOLFALPS e in questo nuovo programma europeo sono supportata da Simone Bobbio, giornalista professionista, e dai colleghi guardiaparco Luca Giunti e Gianabele Bonicelli.

Sono laureata in matematica e in comunicazione pubblica e politica. Dopo aver lavorato nel settore privato, dal 2001 lavoro presso l’ente di gestione del Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand (dove nell’estate del 1997 è stata accertata la prima riproduzione del lupo nelle Alpi Cozie). Con l’accorpamento del Parco nel più ampio sistema delle Aree protette delle Alpi Cozie (2012), ho assunto il coordinamento dell’area affari generali, comunicazione, fruizione ed educazione. Ho già coordinato le azioni di comunicazione nel precedente progetto LIFE WolfAlps e in questo nuovo programma europeo sono supportata da Simone Bobbio, giornalista professionista, e dai colleghi guardiaparco Luca Giunti e Gianabele Bonicelli. 

Sono una biologa con un grande interesse per l’ecologia e il comportamento animale. Fin da quando mi affacciavo alle prime attività di campo da volontaria, le mie ricerche riguardano soprattutto i grandi mammiferi. Negli ultimi anni, sono entrata a far parte del gruppo Grandi Carnivori del Servizio Forestale della Slovenia, dove ho potuto godere della partecipazione a diversi progetti internazionali come il presente dedicato al lupo sulle Alpi: è entusiasmante far parte di una squadra tanto appassionata quanto competente. Nel mio tempo libero mi lascio ispirare dai paesaggi forestali, attraversandoli a piedi o in bici e in compagnia di amici e pratico immersioni alla scoperta della vita sott’acqua.

Nato a Bolzano nel 1966, ha conseguito nel 1991 la Laurea in Scienze Biologiche presso l’Università di Parma. Nel 1994 ha conseguito un Dottorato di Ricerca in Biologia Animale (Etologia) presso l’Università di Pisa. ​Nel 1997 ha vinto un concorso per “Tecnico di Zoologia dei Vertebrati e Museologia Scientifica” presso il Museo Tridentino di Scienze Naturali (MTSN) di Trento. ​Dal 2001 al 2008 ha collaborato a tempo pieno con il MTSN, occupandosi di ricerca, divulgazione e curatela di mostre.Dal 2008 è mediatore ​culturale per la Biodiversità ed Ecologia presso il MUSE. Per il progetto LIFE WolfAlps EU sarà curatore di eventi speciali.

Il giorno successivo alla discussione della tesi in ecologia sul comportamento spaziale del cervo in Alta Val di Susa per il corso di Laurea in Scienze Naturali, ero già in montagna per organizzare il primo monitoraggio del lupo in Val di Susa per conto dell’allora Provincia di Torino. Da allora (novembre 1997) ad oggi ho seguito la ricolonizzazione da parte del lupo dell’arco alpino occidentale prima come libera professionista e poi come dipendente della Città metropolitana di Torino. Assunta nel 2004 come agente faunistico ambientale, oggi ricopro il ruolo di tecnico faunistico dell’Ente. Le mie attività lavorative spaziano dalla ricerca sul lupo, alla gestione del cinghiale, dalle valutazioni di impatto ambientale alla progettazione e verifica dei passaggi artificiali per l’ittiofauna. Sono Responsabile Tecnico del progetto per METO e mi occuperò di tutte le azioni di conservazione in cui l’Ente è coinvolto.

Agronoma, in servizio presso la Provincia di Torino dal 1999 come Istruttore amministrativo contabile presso il Servizio Tutela Flora e Fauna, ho poi assunto la qualifica di Esperto ambientale nel 2004 a seguito di concorso. Dal 2006 sono responsabile dell’Ufficio tecnico del medesimo Servizio e mi occupo principalmente di pianificazione del territorio a fini faunistici, gestione faunistica e valutazione degli impatti che le opere, i progetti e i programmi hanno sulla fauna selvatica.

Sono Responsabile amministrativo del progetto per METO nonché coinvolta in numerose azioni di conservazione in qualità di tecnico. Questo è il primo progetto europeo cui partecipo.

Dal 1995 sono conservatore responsabile della Sezione di Zoologia dei Vertebrati del MUSE, coordino i programmi di ricerca monitoraggio sulla fauna, con particolare riguardo  agli effetti dei cambiamenti ambientali e allo stato di conservazione di specie e habitat minacciati della Rete Natura 2000 nei diversi contesti alpini. Ho partecipato al precedente LIFE WolfAlps. Nell’attuale, ho il compito di coordinamento tecnico scientifico per il MUSE e relazioni con Provincia Autonoma di Trento.

Lavoro come tecnico sperimentale al Dipartimento Ovini e Caprini del Centro di Ricerca e Alta Formazione Ramberg-Gumpenstein. Qui seguo sia lo sviluppo di nuovi test e ricerche, sia il funzionamento della stalla sperimentale contenente 200 capi, tra capre e pecore. Parte dei miei compiti riguarda anche la gestione dei pascoli. Nel privato seguo il piccolo allevamento familiare di cervi per la produzione e vendita di selvaggina. Mi preoccupo dello stato della fauna selvatica e della conservazione dei suoi habitat anche in qualità di cacciatore.

Diploma di Perito Agrario. Sono entrato nel sistema delle Aree protette del Piemonte nell’anno 1985 come guardiaparco nel Parco Naturale dei Laghi di Avigliana, ruolo che ho svolto sino al 1990. Successivamente sono passato dal settore vigilanza a quello amministrativo e attualmente mi occupo degli acquisti dell’Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie con la qualifica di Funzionario Amministrativo. Sono alla prima esperienza per quanto riguarda le rendicontazioni di un Progetto LIFE WOLFALPS che svolgo con la collaborazione del collega Mario Cavallo.

Coordinatore tecnico del progetto per l’Ufficio Francese per la Biodiversità (Office Français de la Biodiversité, OFB). Ho conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università di Lava in Quebec (Canada), con uno studio dedicate alle tartarughe marine e all’applicazione di tecniche di remote sensing. Come ricercatore, ho approfondito l’influenza del lupo sull’utilizzo dello spazio da parte delle sue prede (es. bisonte) a partire da dati telemetrici. Attualmente, mi interesso soprattutto a come le ricerche sul comportamento animale, la demografia e il rapporto preda-predatore possano contribuire alla gestione della fauna selvatica, grandi carnivori e erbivori in particolare. Da questo punto di vista, il progetto LIFE WOLFALPS EU rappresenta una grande opportunità per me.

Sono un forestale di professione e da più di 10 anni coordino i progetti riguardanti la fauna selvatica per il Sevizio Forestale della Slovenia. Attualmente sono coordinatore del Progetto LIFE Lynx. In aggiunta, sono presidente della Piattaforma WISO (Grandi Carnivori, Ungulati e Società) della Convenzione delle Alpi e membro della squadra che segue le azioni del Progetto LIFE Wolfalps EU. Nel mio tempo libero amo stare con la mia famiglia,  viaggiare, fare kite-surf e snowboard

Attratta dal processo di ricolonizzazione delle Alpi da parte del lupo e dagli effetti antropogenici sulla fauna selvatica ho mosso i primi passi nel mondo della gestione e conservazione del lupo collaborando come tesista nel Progetto lupo Piemonte scrivendo una tesi in road ecology. Oggi, laureata in biologia (conservazione e biodiversità animale) e tecnico in sistemi informativi territoriali, collaboro nel gruppo tecnico del Life Wolfalps Eu su incarico di Dipartimento di Scienze della vita e Biologia dei sistemi (DBIOS) e coordino le attività di monitoraggio del lupo in Provincia di Torino, su incarico di Città Metropolitana (per tramite di Fondazione Links). In passato, ho lavorato in diversi contesti che vanno dalla pianificazione naturalistica del territorio alla divulgazione scientifica nell’ambito dell’agricoltura circolare, ma con l’inizio di questo progetto LIFE sono tornata alle origini, ritrovando l’antico amore e la passione di sempre, accompagnata da una squadra di altissimo profilo tecnico-scientifico.

Sono nato a Torino, ma la vita in pianura non mi ha impedito di contrarre una particolare sindrome acuta di mal di montagna che si è manifestata sin dalla tenera età. Sono stato redattore per le testate Alp e Rivista della Montagna prima di intraprendere una carriera da giornalista freelance che mi porta a frequentare le terre alte, per mestiere e per passione, incuriosito soprattutto dagli aspetti sportivi, ambientali e sociali. Mi occupo di incidenti in montagna – specie di quelli a lieto fine! – curando la comunicazione per il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e scrivo di lupi per i Parchi delle Alpi Cozie.

Da ormai 11 anni sono assistente di progetto dell’Istituto per lo Sviluppo Regionale di EURAC Research e responsabile della gestione degli aspetti finanziari dei progetti dell’Istituto. Sono inoltre incaricata della reportistica e del controllo dello stato di avanzamento dei progetti, anche da un punto di vista burocratico.

Laureato in Scienze Forestali e Ambientali presso l’Università di Torino ho poi conseguito un Master in Scienze della Sicurezza Ambientale; da 20 anni lavoro come Forestale/Carabiniere Forestale dedicandomi con passione al contrasto degli illeciti in danno all’ambiente, cioè in danno a tutti: utilizzazioni boschive illegali, bracconaggio, inquinamento delle acque e del territorio, danni al paesaggio, maltrattamento animale, frodi nel campo delle produzioni agrozootecniche e dei relativi finanziamenti pubblici. Dal 2017 sono Comandante dei Carabinieri Forestali della Provincia di Cuneo.

Sono responsabile dell’area tecnica del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi dal 1999. Nell’ambito del progetto LIFE Wolfalps EU mi occupo del coordinamento generale delle attività  e delle azioni finalizzate alla prevenzione dei danni agli animali domestici e alla promozione della convivenza tra lupo e attività  economiche presenti sul territorio.

Ecologa di formazione, mi occupo di conservazione e interazioni uomo-fauna selvatica. In precedenza ho lavorato sulla fauna urbana, volpe rossa in particolar modo, integrando le mie ricerche con la Citizen Science, quale strumento per favorire la coesistenza tra uomini e animali in ambiente urbano. Ho partecipato al progetto di reintroduzione dell’Allocco degli Urali in Austria, acquisendo esperienza nel campo della divulgazione scientifica e della comunicazione. Il ritorno del lupo sulle Alpi e nell’Europa Centrale è una grande sfida, che necessita dell’impegno di tutti per raggiungere risultati concreti. Nel mio tempo libero amo passeggiare in montagna, cavalcare, e trascorrere del tempo all’aria aperta con la mia famiglia e i miei amici.

Sono un biologo, coinvolto da più di 10 anni nel campo della conservazione dei grandi carnivori, prima come volontario e poi come dipendente del Servizio Forestale. Dal 2014, mi occupo della mitigazione dei conflitti uomo-grandi carnivori, con particolare attenzione alle misure di prevenzione e alle sfide che le persone devono affrontare nelle aree di presenza di Grandi Carnivori. Negli anni sono stato coinvolto in ricerche riguardanti lo sciacallo dorato, la lontra, il castoro e le specie invasive e da più di 20 anni svolgo attività in campo ornitologico. Amo trascorrere il mio tempo libero con la famiglia e gli amici e praticando sport, specialmente corsa, escursionismo e attività all’aria aperta.

Romana di origini, alpina di adozione. Il colpo di fulmine con la montagna, in particolare con le Alpi Marittime, è avvenuto nel 2009, grazie ad uno studio dell’ Università di Sherbrooke  sul camoscio alpino. Non ho più lasciato queste montagne; ho continuato a lavorare nella conservazione della natura alternando attività di monitoraggio (soprattutto su ungulati quali camoscio e stambecco) ad attività di comunicazione e divulgazione scientifica nel campo dell’ecologia. Mi sono occupata di effetti di cambiamenti climatici su ambienti e biodiversità alpini in un progetto di cui sono stata coordinatrice e grazie al quale ho coltivato ancora di più il mio forte interesse per lo studio degli effetti antropici sugli ecosistemi e per la ricerca di azioni concrete per la sostenibilità. Nell’ambito del LifeWolfalps EU ho la possibilità di approfondire ancora di più questo campo portando avanti il mio dottorato di ricerca presso l’Università di Torino, con uno studio volto ad approfondire le dinamiche preda-predatore e le sue interazioni con le attività umane. Il progetto mi offre l’opportunità di approfondire uno dei temi a me più cari ma soprattutto di crescere professionalmente grazie ad un team di altissimo livello tecnico-scientifico.

Lavoro al Dipartimento di acquisizione per il coordinamento di progetti nazionali e internazionali, presso il Centro Raumberg-Gumpenstein e insegno inglese e biologia all’annesso Istituto Superiore. Durante i miei studi in biologia ho prestato servizio come volontaria in un centro di recupero per la fauna selvatica. Da allora, ho continuato ad approfondire le mie conoscenze in campo faunistico relativamente alla biologia ed ecologia di varie specie.