Scambio di buone pratiche: formazione per le forze di polizia in Slovenia
Il 15 e 16 novembre scorso si è tenuto in Slovenia un workshop dedicato allo scambio di buone pratiche tra forze selezionate di polizia. Il workshop ha previsto lezioni frontali il primo giorno e attività sul campo il secondo. Oltre 50 persone hanno preso parte alla prima giornata, tra agenti della polizia slovena, ai cacciatori, ispettori della caccia, ai membri della WPIU, ai rappresentanti del Comando dei Carabinieri forestali, ambientali e agroalimentati CUFAA, partner di progetto. Le lezioni hanno riguardato il lupo come specie in conflitto, il monitoraggio e la telemetria e il loro utilizzo nelle procedure investigative. CUFAA ha presentato casi recenti in modo approfondito, consentendo ai partecipanti di comprendere meglio il loro lavoro e operatività. L’ispettore della caccia sloveno ha parlato delle modalità di collaborazione con la polizia e un membro della polizia slovena ha presentato il recente caso di uccisione illegale di lupi in Slovenia.
Il secondo giorno del workshop, i partner del progetto CUFAA hanno tenuto una presentazione pratica sul processo di apprendimento e addestramento di un cane per il rilevamento del veleno per trovare efficacemente il potenziale veleno che è stato distribuito sul campo con l’obiettivo di avvelenare i lupi. L’argomento è stato molto interessante tra la polizia slovena perché erano presenti agenti di polizia speciali dell’unità cinofile con poca esperienza in questo campo. Successivamente, i partecipanti si sono recati sul campo dove i partner dell’Università di Lubiana, Facoltà di Biotecnica e del Dipartimento di Biologia hanno mostrato la metodologia e la filosofia delle catture dal vivo di lupi al fine di ricevere preziose informazioni sui movimenti dei lupi, sui loro territori e sulle diverse dinamiche che si verificano nel loro gruppi sociali.
